LE ARTI E LA CULTURA COME LINGUAGGIO INTERNAZIONALE

 

 

E' online il n. 54 di Territori della Cultura la rivista edita dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali e veicolata da QA Turismo Cultura & Arte. Il numero è dedicato alla XVIII edizione di Ravello Lab "Le parole della Cultura" e racchiude tanti contributi interessanti.

Nel nostro Francesco Moneta spiega come le Arti e la Cultura possono essere un linguaggio INTERNAZIONALE nella Comunicazione d'Impresa. 


Se è vero infatti che le Arti e la Cultura sono sempre più presenti nella Comunicazione d’Impresa, è da rilevare che queste connessioni sono di segno ‘valoriale’: le Imprese ricercano partnership strategiche con realtà con cui condividono il medesimo sistema valoriale, che nella Cultura può essere espresso dall’identità di un Operatore culturale pubblico o privato, piuttosto che dai contenuti dei suoi Progetti. Se la parola è internazionalità, i valori associabili sono più che mai attuali: interculturalità, quindi inclusione, sono evocati ogni giorno dai fatti di cronaca quotidiani, ove culture ed etnie diverse si combattono innalzando muri e creando barriere e dove questi valori possono essere efficacemente rappresentati dal linguaggio dell’Arte – in particolare quella Contemporanea – offrendo un palcoscenico e un efficace strumento di divulgazione. L’Arte contemporanea – o meglio le Arti contemporanee –non sono solo quelle più comunemente considerate come ‘visive’: le Arti performative, la Fotografia, la Street Art, le Videoinstallazioni, il Cinema sono linguaggi potenti che possono trasferire messaggi recepiti in ogni angolo del Pianeta.

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